Le misure modelle seguono delle regole base che però, negli ultimi tempi, stanno subendo delle varianti. La modella in passerella è necessaria per mostrare un capo di abbigliamento e gli accessori, passando inosservata ma – allo stesso tempo – impreziosendo il suo outfit.
Se si vuole iniziare una carriera nel mondo della moda è necessario avvalersi di un agente e di una agenzia. Ma quali sono le misure delle modelle che vengono prese in considerazione?
Perché le misure modelle sono importanti?
Le misure delle modelle sono importanti perché il loro compito è portare bene un abito, mostrarlo e renderlo appetibile a chiunque. Una volta venivano definite “dei manichini che camminano”, sino al boom degli anni ‘90 che le ha consacrate come regine delle passerelle.
Bisogna sempre tener conto che la necessità di avere tante modelle diverse è all’ordine del giorno. Ogni stilista, sfilata dopo sfilata, chiede un determinato prototipo di modella a seconda dello stile e degli abiti presentati. Stesso discorso per una campagna pubblicitaria: una agenzia di modelle dovrà avere a disposizione così tante persone da accontentare tutte le richieste.
È necessario poi aprire una parentesi sull’Alta Moda che richiede, in generale, modelle alte 1.78 cm con una taglia europea che non superi la 38. Gli uomini non dovranno avere un fisico molto allenato, ma essere longilinei e naturali così che ci si possa identificare con i modelli.
In una sfilata di moda, gli stilisti cercando modelle che possano avere tutte le medesime caratteristiche come taglia e altezza, così che nulla possa distrarre l’ospite dai capi di moda.
Il discorso è il medesimo anche per i negozi online dove si richiede una taglia S o M, con piede massimo 38 misura europea. Si evidenzia che gli standard delle misure modelle possono variare a seconda della agenzia di moda o richieste specifiche dello stilista.
Le modelle dovranno avere queste misure:
- Moda internazionale altezza: 176 – 180cm
- Figura snella, longilinea e preferibilmente con capelli lunghi
Le misure internazionali consentono di poter lavorare in ogni parte del mondo. Ma per chi desidera lavorare solo nella pubblicità, le regole sono meno imperative e flessibili valutando una altezza da 1,70 sino ad un massimo di 1,83 per le donne.
Modelle curvy, la nuova frontiera della moda
Il mondo della moda cambia continuamente e il trend è scegliere modelle curvy, così che tutti possano indentificarsi. Per le pubblicità e le sfilate cambiano le misure comprendendo anche taglie dalla 42 alla 44, con dimensione del seno sino alla quarta.
In Europa, la donna media ha una 44 di taglia e gli stilisti si sono resi conto di dover ampliare il proprio business proponendo modelle di varie misure. Come si è potuto notare dalle sfilate o pubblicità, la moda curvy sta prendendo piede e sono sempre di più le modelle che si avvicinano a questa professione.
Fermo restando che saranno gli stilisti a dettare le regole per le nuove collezioni, il mondo della moda lancia un messaggio diretto mettendo da parte alcune “vecchie” regole per prendere in considerazione prototipi differenti (taglie più grandi, altezze medie e alcune particolarità fisiche di impatto).