24 Aprile 2024

Investire nei metalli preziosi è un modo per avere dei beni rifugio da ritrovare in caso alla necessità. Si deve però stare attenti alla quotazione diamanti, oro, argento e altri metalli preziosi. Il rischio è di investire a un certo prezzo e ritrovarsene uno più basso al momento della vendita. Come si definiscono le quotazioni e come fare per investire? Scopriamo insieme a cosa fare attenzione.

Come definire le quotazioni

Prima di investire nei metalli preziosi, si devono prendere delle decisioni. Dove saranno conservati i preziosi? Dove conviene investire? Come evitare le truffe? Quanti soldi vogliamo mettere in questo investimento? Alcuni consigli utili in base al metallo prezioso scelto.

Per i metalli preziosi in genere, ci sono due modalità di investimento:

  • acquistare direttamente i preziosi nel momento più opportuno;
  • comprare delle azioni o delle obbligazioni che si riferiscono a quel metallo prezioso, per poi rivendere quando le quotazioni salgono.

Comprando i titoli, si evita di conservare il metallo prezioso, con tutti i rischi del caso. Comprando materialmente il metallo prezioso, potrai farlo certificare e avere sicuramente del denaro in caso di vendita (anche se si deve vedere quanto, perché le quotazioni cambiano).

Oro

L’oro è considerato un bene rifugio per eccellenza. Perché? Sale di valore quando l’economia scende. Quando le cose vanno bene, però, il suo valore si riduce. L’oro si utilizza anche per capire il valore di una determinata moneta.

Se si acquista, conviene andare in un centro specializzato di persona e farlo certificare. Su Internet, per evitare truffe, conviene utilizzare dei titoli di piattaforme certificate, facendo verifiche sulle società da cui si acquistano i titoli.

Se si acquista dell’oro per investire, l’investimento dipenderà dal costo per oncia e dalle spese per la gestione.

Argento

L’argento si utilizza per investire nei metalli preziosi quando non si vuole la concorrenza dell’oro o quando si vuole investire nelle monete (è più facile trovarle in argento che in oro).

La concorrenza più bassa dipende dal fatto che l’argento si trova 20 volte più facilmente rispetto all’oro in natura. Reagisce meno ai cambiamenti del mercato. L’argento si usa anche in ambito industriale ed è più facile da conservare. La volatilità è alta. Così, conviene fare attenzione.

Se investi con argento fisico, punta a lingotti o monete. Per l’online, sempre per evitare truffe conviene verificare bene le quotazioni e non investire mai grosse cifre.

Diamanti

Il valore dei diamanti dipende dalla quotazione, ma non solo. Il diamante può avere taglio, purezza, colore e pesi diversi e su questi parametri se ne definisce il valore. L’investimento in diamanti deve essere solo una parte degli investimenti complessivi.

Poi, si dovrebbe investire anche in diamanti diversi. I budget devono essere alti per poter fare l’investimento fisico. Quando il valore aumenterà, sarà il momento di incassare presso rivenditori autorizzati.

Per l’acquisto fisico, invece, la certificazione del diamante presso enti accreditati non coinvolti nell’investimento è fondamentale. Per l’acquisto, conviene partire direttamente da chi li estrae.

Per i titoli sui diamanti, invece, meglio utilizzare gli ETF.

Investire nei metalli preziosi: consigli utili

Investire nei metalli preziosi non è facile. Ci vogliono la giusta formazione e la consulenza adeguata. Non si deve mai investire tutto il denaro in un tipo di investimento e si devono verificare bene i prezzi. L’acquisto su Internet deve essere presso enti accreditati, che si possono verificare con sede e partita Iva italiani.

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