18 Aprile 2024

Una vera e propria rivoluzione del modo di ascoltare musica in streaming quella portata da Spotify, che a partire dal 2013, data ufficiale di rilascio, non ha mai smesso di sorprendere i propri utilizzatori, aggiornandosi continuamente e offrendo mensilmente nuove ed interessanti funzioni. Al giorno d’oggi grazie a Spotify possiamo scaricare e ascoltare le nostre canzoni preferite in qualsiasi momento, senza disporre necessariamente di una connessione ad Internet. Ma non limitiamoci ad un’analisi superficiale dell’applicazione, andiamo a scoprirla insieme nel dettaglio, dalla A alla Z!

Spotify, cos’è?

Come vi abbiamo accennato all’inizio, Spotify è un applicazione dedicata all’ascolto della musica; qualsiasi canzone, indipendentemente dalla sua provenienza o tipologia, può essere scaricata e ascoltata in soli pochi secondi. Spotify è un applicazione che tutti noi possiamo installare gratuitamente, non solo sul cellulare, ma anche su computer, tablet o televisione. Persino chi dispone di un assistente vocale nella propria abitazione, come Alexa o Siri, può usufruire di Spotify semplicemente utilizzando la propria voce. Grazie alla sua interfaccia estremamente facile da utilizzare e maneggiare, l’applicazione oggi conta svariati milioni di utilizzatori. Senza dubbio un traguardo di tutto rispetto, che ripaga pienamente il lavoro svolto dagli sviluppatori sin dal 2006, epoca in cui Spotify era solo una bozza in corso di sviluppo, e per ascoltare la musica eravamo ancora costretti a fare affidamento a stazioni radio o canali televisivi dedicati.

Quanto costa Spotify?

Il prezzo è uno dei più grande punti di forza di Spotify, che gli ha permesso di non farsi scavalcare dalla concorrenza nel corso degli anni. Una volta scaricata l’applicazione dallo store del nostro dispositivo, ci vengono proposte due offerte differenti. La prima offerta prevede l’utilizzo completamente gratuito del servizio, ma con alcune limitazioni. L’utente utilizzando gratuitamente Spotify non potrà infatti scaricare i brani sul proprio smartphone e non potrà saltare gli annunci pubblicitari. Entrambe limitazioni che non rappresentano un problema per chi dispone di una connessione illimitata ad Internet, ma che a lungo andare potrebbero stancare. La forma a pagamento di Spotify richiede invece solo 9,99 euro al mese, e ci permette di fare qualsiasi cosa senza alcuna restrizione! Non solo scaricare la musica sul cellulare per ascoltarla quando non disponiamo di un collegamento ad Internet, ma anche saltare tutti gli annunci pubblicitari, e ricevere in tempo reale notifiche riguardanti l’uscita di brani e album dei nostri artisti preferiti. Tuttavia ricordatevi che prima di dover pagare l’abbinamento mensile potrete provare Spotify gratuitamente. Avete capito bene, 30 giorni di utilizzo completamente gratuito durante i quali potrete testare ogni funzione dell’applicazione, e decidere se si adatta veramente alle vostre esigenze. Una volta scaduto il periodo di utilizzo gratuito, il pagamento non verrà sottratto automaticamente; bensì sarà Spotify stesso a chiedervi se volete continuare o se preferite disdire restando con il piano gratuito, di cui abbiamo analizzato le caratteristiche in precedenza.

Come funziona Spotify sul computer?

Arrivati a questo punto probabilmente vi starete chiedendo come funziona Spotify sul computer e quali operazioni ci consenta di effettuare. Fortunatamente persino sul computer Spotify si rivela essere estremamente semplice da utilizzare, permettendoci di concentrarci al meglio durante lunghe sessioni di studio o lavoro. Recandoci nello store di Windows, contrassegnato da una valigetta bianca sul desktop, ci basterà inserire “Spotify” nella barra di ricerca e scaricare subito il programma. Qualora però non vogliate intasare la memoria del vostro portatile, vi consigliamo di utilizzare Spotify direttamente da Google. Anche in questo caso potrete ascoltare i vostri brani preferiti senza alcun limite. Ovviamente se disponete già di un account Spotify che utilizzate sullo smartphone, tramite le credenziali di accesso potete usufruirne anche su computer. Recentemente su Spotify sono state introdotte anche le stazioni radio ed i podcast, entrambi ascoltabili gratuitamente in qualsiasi momento. Vi basterà aprire l’applicazione e recarvi nella sezione dedicata a questi servizi.

Conclusioni

Come abbiamo potuto vedere insieme, Spotify sembrerebbe non avere rivali quando si parla di musica in streaming. Grazie a tantissime funzioni diverse, e ad una galleria di miliardi e miliardi di brani, è capace di rendersi la soluzione adatta per animare una festa, creare l’atmosfera adatta per una cena romantica, o semplicemente accompagnarci nei lunghi viaggi in macchina. Gli sviluppatori si impegnano quotidianamente alla risoluzione delle varie problematiche che possono presentarsi sui device più datati ed obsoleti, motivo per cui vi basterà tenere sempre aggiornato il programma per potervi godere un servizio impeccabile sotto tutti i punti di vista. Infine vogliamo dedicare qualche riga anche al prezzo proposto dall’abbonamento a pagamento, 9.99 euro al mese. Una cifra quasi ridicola, ed attualmente la più bassa sul mercato. Esplorando altri servizi di questo genere abbiamo potuto constatare che la tariffa si alzava considerevolmente, arrivando a toccare in alcuni casi ben 20 euro al mese. Facilmente utilizzabile, gratuito e pieno di novità, Spotify è senza dubbio la migliore applicazione per portare la nostra musica ovunque e senza alcun limite!

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