27 Aprile 2024

Purtroppo, moltissimi uomini ma anche donne con il passare dell’età sviluppano un problema di capelli sottili, radi e diradati. Le calvizie partono dal diradamento su tempie e fronte fino ad arrivare alla parte più superiore del capo. La caduta di capelli e le calvizie sono conseguenze della alopecia. Ne esistono diverse tipologie: areata, androgenetica, cicatriziale etc. In generale, l’alopecia androgenetica è la più diffusa, sia tra gli uomini che tra le donne. Ovviamente, gli uomini sono però maggiormente portati a questo problema che si manifesta già intorno alla trentina d’anni. Possono esserci tante cause diverse che portano al diradamento dei capelli come vecchiaia, alterazioni ormonali, predisposizione genetica, carenze nutrizionali e anche cambio di stagione. Infatti, il problema della perdita di capelli può anche essere passeggero.

Se così fosse, dovresti iniziare a considerare alcuni rimedi e trattamenti per l’infoltimento capelli. È infatti possibile stimolare l’attività dei bulbi piliferi ma anche optare per soluzioni meno invasive. Leggi di seguito tutti i rimedi che possono fare al caso tuo.

Prova con la terapia laser

La terapia con il laser può essere la soluzione che cercavi per l’infoltimento capelli. Il fascio di luce a bassa intensità sugli strati più superficiali stimola il derma a produrre più capelli. I benefici di questa terapia sono il miglioramento della microcircolazione sanguigna e linfatica all’interno del cuoio capelluto. Inoltre, il laser ha proprietà antiinfiammatori. Difatti, è la soluzione più consigliata se le calvizie sono causate da patologie dermatologiche (dermatite, forfora, eccessivo sebo, psoriasi).

PRGF o PRP tricologico: di cosa si tratta

PRP è la sigla che indica un trattamento con plasma ricco di piastrine. La tecnica PRGF è una naturale evoluzione per favorire la crescita dei capelli. Viene prelevata una piccola quantità di sangue e centrifugato per separare parti di plasma ad alta densità di piastrine. Il prodotto viene quindi iniettato nuovamente nella parte interessata dalla perdita di capelli. Questo plasma contiene fattori essenziali per favorire la crescitadnel capello stimolando anche il naturale processo di riparazione cellulare. Anche questo procedimento come il precedente, va ripetuto più volte nel tempo per massimizzare gli effetti.

I trattamenti biostimolanti con corrente elettrica

Si può utilizzare anche la corrente elettrica ad alta frequenza per stimolare l’attività del bulbo. Anche questo trattamento è privo di dolore svolto a livello ambulatoriale senza necessità di anestesia. L’elettrostimolazione a livello sottocutaneo comporta tanti benefici poiché stimola il metabolismo, aumenta la creatina, previene la caduta, migliora la microcircolazione e, in generale, la salute dei capelli.

Usare gli integratori alimentari

Per curare le calvizie puoi utilizzare tanti e diversi integratori alimentari. In particolare, la vitamina D aiuta a mineralizzare il derma e mantenerlo in salute. Altri sali minerali e vitamine preziose per la salute dei capelli sono quelle che fanno parte del gruppo B. La vitamina B 4, nota come adeina, aiuta a migliorare e intensificare l’attività dei bulbi piliferi per stimolare la produzione di nuovi capelli sani e forti. L’acido pantetenico o vitamina B5 è preziosa per i capelli perché un antiossidante naturale. Infine, la vitamina B7 stimola la produzione e la crescita dei capelli. In poche parole, un integratore multi vitaminico può risolvere il tuo problema del diradamento capillare e riportare la tua chioma indietro nel tempo.

Mesoterapia tricologica: che cos’è

Quando si parla di mesoterapia tricologica, si fa riferimento a micro iniezioni per l’infoltimento capelli. Ogni volta ogni una o due settimane, si iniettano particolari farmaci negli strati più profondi della pelle, chiamati anche mesoderma da cui prende il nome questo procedimento.

Che cos’è la trico-pigmentazione

La tecnica della trico pigmentazione non è un tatuaggio ma una micro pigmentazione del cuoio capelluto che dà ottimi risultati nel coprire le zone calve della testa. Non si tratta di un rinfoltimento capillare ma piuttosto di camuffare le parti senza capelli del capo. Tramite una particolare strumentazione, viene depositata una parte di colore sugli strati più superficiali della cute. L’effetto finale è simile a una testa rasata. Usa questa tecnica sulle parti dove i capelli sono radi per farle apparire subito più folte. Se fatta con pigmenti bio compatibili, la durata è di circa due anni, ma può essere permanente utilizzando soluzioni diverse.

I vantaggi dell’autotrapianto chirurgico di capelli

Per riempire le zone dove mancano i capelli, potresti provare con l’autotrapianto. Questa tecnica si usa principalmente nel caso di alopecia. Concretamente, si prelevano i follicoli sani dalle zone laterali e posteriori della testa che vengono poi espiantati dove serve. I bulbi producono nuovi capelli forti e sani senza dover far ricorso ad altre tecniche. Questo trattamento però non è particolarmente consigliato alle donne perché la densità capillare che si ottiene non garantisce una buona estetica.

Le classiche parrucche o le nuove epitesi

Tra le soluzioni da prendere in considerazione per l’infoltimento capelli ci sono anche le classiche parrucche. Molte più persone di quanto tu possa pensare sono solite indossare parrucche e parrucchini per camuffare le aree senza capelli. Oggi sul mercato sono nate soluzioni migliorate come le epitesi. Si tratta di una sorta di parrucca che però viene applicata su una calotta per migliorare la tenuta durante il giorno ed evitare che si noti la presenza del parrucchino. Ovviamente, migliore è la qualità delle parrucche, migliore sarà il risultato finale.

Che ne dici delle extension?

Le extension per capelli non servono solo per le donne vogliono una capigliatura più folta ma sono una soluzione da prendere in considerazione in caso di calvizie e forte perdita dei capelli. Ci sono tantissime extension diverse che possono tornare utili per infoltire i capelli radi. Per un risultato duraturo, non si usano le extension in clip ma i capelli “finti”, ma pur sempre naturali, vengono applicati in maniera semi permanente ai capelli sani. La durata della extension va dai 4 ai 6 mesi, trascorsi i quali va rimossa e rimpiazzata. I capelli extra possono esser tranquillamente lavati, asciugati con il phon o qualunque altra cosa, come se fossero i tuoi.

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