26 Aprile 2024

La cannabis legale è una sostanza che interviene sul corpo umano in molti modi. Privata del THC, vengono esaltati tutti quanti i benefici del CBD. Uno degli studi effettuati riguarda l’effetto che ha il CBD sul sistema endocannabinoide.

A oggi sono due i recettori cannabinoidi maggiormente conosciuti, denominati CB1 e CB2. Entrambi sono presenti in alcune parti del corpo come per esempio il cervello, i reni e il fegato. Oggi però vogliamo affrontare un tema specifico ed è quello degli effetti che la cannabis ha sul metabolismo e di conseguenza sull’appetito.

Come agisce la cannabis legale sul metabolismo?

La cannabis legale sembra agire in modo molto concreto e utile sul metabolismo, riducendo così il tessuto adiposo. E’ stato pubblicato solo di recente uno studio fatto proprio sugli effetti che la cannabis ha sul sistema endocannabinoide.

Sembra che gli effetti biologici dei cannabinoidi sono veicolati da due recettori, il CB1 e il CB2. Il CBD su questi due ricettori ha un potenziale terapeutico davvero elevato e per questo motivo è stato preso in esame da moltissimi esperti. Alcune volte può essere utile per esempio se combinato con altri farmaci.

Tra le tante cose che fa il sistema endocannabinoide vi è quello di bilanciare il metabolismo e l’energia del corpo. Non solo, questo sistema presenta anche gli enzimi metabolici, ed è infatti coinvolto nel trasporto delle sostanze nutrienti oltre che della raccolta di energia.

Come interviene sull’appetito

E’ abbastanza dibattuto questo tema. Come agisce davvero la cannabis sulla stimolazione dell’appetito?  Gli esperti non sono riusciti ad arrivare a una conclusione che soddisfa tutti. Da una parte c’è il THC, il quale viene rimosso dalla cannabis legale, il quale stimola il fenomeno di “fame chimica” anche se tuttavia non vi è alcuna prova scientifica che lo collega in modo diretto. Secondo uno studio condotto nell’Università di Parigi, i consumatori di cannabis in realtà hanno un rischio inferiore di soffrire di obesità. La cannabis può piuttosto ridurre la massa corporea.

Ovviamente il CBD non ha nessun potere magico e non può far perdere peso dall’oggi al domani. Occorre ugualmente seguire una dieta e praticare sport. Diciamo piuttosto che è di aiuto a smaltire i chili di troppo, lo puoi trovare su siti specializzati come theweedzard.com. Nel 2016 è stato eseguito uno studio, uno dei primi in materia, che mostra un possibile ruolo del CBD sul consumo di grasso corporeo. In pratica secondo lo studio è possibile bruciare le calorie grazie alla marijuana legale perché il CBD brucia le calorie, aiuta a scomporre i grassi e allo stesso tempo diminuisce i meccanismi con cui si formano le nuove cellule di grasso nel corpo.

Insomma, gli effetti che ha il CBD sull’organismo anche quando si parla di dimagrire sembrano piuttosto promettenti. Inoltre non ci sono particolari effetti collaterali sull’organismo umano. Altro aspetto vantaggioso.

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